“Un giorno, comparve uno straniero che si accampò al margine del bosco. Che tipo è? Cosa cerca qui da noi? Quello è uno sporco lurido ratto… Con i ratti, bisogna stare in guardia, sono tutti ladri!”

Un giorno Ranocchio scopre di essersi innamorato della “bella, dolce, incantevole Anatra bianca” e lo confida a Porcello. Ma l’amico non è affatto “convinto” di questo amore così poco convenzionale: “Un ranocchio non può innamorarsi di un’anatra. Tu sei verde e lei è bianca!” 

Ranocchio e Orsacchiotto sono a caccia di un tesoro. “Ecco dove troveremo il tesoro. Esattamente qui!” esclama Ranocchio, indicando un punto nel terreno.

Una bella giornata d’autunno Ranocchio trova un piccolo orso bruno perso nel bosco e decide di portarlo a casa per farlo diventare il suo nuovo amico. “Ma è solo un orsetto di pezza, un pupazzo! Non sa nemmeno parlare!” gli dice Lepre. 

“Sta facendo qualcosa di strano, questo merlo. Non si muove!” esclama Ranocchio. “Sta dormendo”, gli spiega Porcello. In quell’istante, piomba Anatra. “Che sta succedendo?” chiede, agitata. “Sssst... fai piano, sta dormendo”, bisbiglia Ranocchio.

Ranocchio trema dalla paura! Nel cuore della notte gli pare di sentire strani rumori… Così cerca rifugio dai suoi amici. Ma purtroppo la sua paura è contagiosa e uno a uno si sentono tutti quanti spaventati. 

Nuvoloni scuri si stanno radunando nel cielo, e il sole si nasconde dietro di loro. “Incomincia a piovere,” si rallegra Ranocchio. Le prime gocce di pioggia stanno giusto scivolando sulla sua pelle. Ranocchio ama la pioggia e canta a squarciagola.

“Oggi è un giorno speciale?” chiede Ranocchio a tutti i suoi amici, ma le risposte non lo soddisfano. È possibile che nessuno riesca a dirgli di che giorno speciale si tratti? 

In un unico libro, sei delle storie più amate di Ranocchio, il mitico protagonista nato dalla fantasia del grande Max Velthuijs, premio Hans Christian Andersen 2004.

Sotto il peso del suo violino, la Cicala arranca nel prato innevato in cerca di un rifugio. Gli animali che incontra l’aiutano, perfino la Civetta le dona una piuma per scaldarsi e le consiglia di andare dalle Formiche. Così la Cicala s’incammina verso il formicaio… 

Il racconto è quello classico basato sul testo originale dello scrittore francese Charles Perrault (1628-1703), considerato il padre della fiaba europea. 

Filippa era una bambina che viveva mille e mille anni fa in un lontano paese, dove il sole accendeva i tetti delle case e i cammelli sostavano all’ombra delle palme. Era diversa da tutti gli altri bambini e sapeva rispondere a domande di cui nessuno conosceva la risposta. 

Uno dei racconti meno noti di Oscar Wilde. È la storia di un orribile nano, allevato per divertire la corte, che si esibisce al compleanno dell’Infanta e se ne innamora fino ad averne il cuore spezzato. Un dramma toccante, consumato tra l’indifferenza generale.

Come le favole, anche le storie dei santi aiutano il bambino a conoscere se stesso, gli danno fiducia nelle proprie forze e rappresentano anche un messaggio di fede comprensibile a tutti.

Sei pronto a scoprire le atmosfere, i colori e i profumi di questa bella città?

Samalù e Samalìa, i due leopardi dello stemma, risvegliati da un raggio magico, s'incamminano per la città alla ricerca degli altri amici, liberati come loro dall'incantesimo. Riusciranno a trovarli? E chi saranno mai?

Amsterdam è una città molto speciale perché si riflette nell’acqua e nel cielo volano i gabbiani. 

La guida di Atene farà viaggiare i bambini dai giorni nostri al passato, al tempo degli antichi greci, e farà scoprire loro la vita e i segreti di questo mitico popolo.

A Berlino la guida sarà un orsetto. In questa grande città ci sono tante cose importanti da non perdere come, per esempio, il palazzo di Charlottemburg, il viale dell’Unter den Linden, Gendarmenmarkt, Potsdamer Platz... 

I bambini esploreranno la capitale della Spagna in compagnia di tanti gatti. Vedranno la Madrid antica, quella dei re, quindi Plaza Mayor, il Palazzo reale, il Prado... 

Praga è affascinante e misteriosa, ricca di una cultura remota, ma proprio per questo suggestiva. 

Pronti per una magia? Bene, allora saliamo in una delle cabine della ruota panoramica del Prater, il famoso luna-park di Vienna e iniziamo un viaggio indietro nel tempo! Un tempo in cui nel cielo non volavano ancora gli aerei ma solo le mongolfiere… 

Sei pronto a scoprire le atmosfere, i colori e i profumi di questa bella città?

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Un padre e sua figlia; due punti di vista assai distanti uno dall’altro e un finale a sorpresa... anche per i pesci!

Pirati in vistaaa! Quando il tranquillo bagnetto serale si trasforma in una vera battaglia!