Bodo, il grande drago buono, vive felice e contento nella foresta di Tohuwabohu. Guarda le farfalle volare, assaggia il miele delle api e prova nuovi balli con le lucciole.

“Dormi tranquillo, sul tuo cuscino. Chiama un bel sogno, e arriva il mattino.” 

In un villaggio sperduto della savana vive Obax, una bambina fantasiosa e coraggiosa che ama sognare fantastiche avventure. E quante ne racconta di sera attorno al fuoco! Meravigliose, indimenticabili. Obax, che trova le uova di struzzo, che sfida nella corsa le antilopi, che lotta con i coccodrilli, che vede cadere dal cielo una pioggia di fiori… 

A Miiaau, il simpatico gatto nero dalla fervida immaginazione, piace costruire le cose, e ogni giorno fa qualcosa di speciale. 

A Miiaau, il simpatico gatto nero che ha una fervida immaginazione e tanti amici, piace costruire le cose, e ogni giorno fa qualcosa di speciale.

In primavera arriva il circo. Arriva con i suoi pagliacci, gli acrobati e gli animali feroci. Arriva anche Martino, il leone. Ma Martino non è un leone feroce: non sa saltare nei cerchi infuocati, né ruggire e spaventare il pubblico. 

Nel tranquillo salotto della sua casa una bambina intraprende un grande viaggio di fantasia e immaginazione…

Angosciato dal bisogno di trovare un’idea originale per un lavoro che resistesse al tempo, Leonardo passava le notti a scervellarsi. Un giorno fu attratto dalle risate della gente che assisteva a uno spettacolo di burattini.

Lontano lontano, su un’isola in mezzo al mare, fioriva un meraviglioso giardino. Al centro del giardino sorgeva la dimora del re. Il giardino era cresciuto così rigoglioso grazie alle cure di un solo giardiniere. Un piccolo giardiniere, non più alto di un dito. 

Dodo piove sulla terra dentro un uovo. Patatrac! L’uovo si rompe e questo bizzarro animaletto si ritrova in una foresta popolata da altri animali. Dodo chiede loro chi è lui. Loro rispondono che non lo sanno, ma che è uno strano animale. 

Ticche Tocche, il piccolo mago del tempo, si occupa del tempo. È lui che, al tic toc del suo orologio, fa sbocciare i fiori in primavera, accende l’arcobaleno in estate, sparge dappertutto le foglie gialle in autunno, e in inverno svuota il suo sacco di neve sul paesaggio. 

Tommaso è un bambino fortunato: ha un grande amico. È il suo cane, che ogni giorno lo accompagna a scuola e ai giardinetti, gioca con lui ai suoi giochi preferiti, lo consola se è triste…

In un'epoca molto remota la terra era popolata da grandi orchi e piccoli folletti. Un giorno accadde un fatto strano: nacquero un orco nano buono e un folletto gigante buono, entrambi di nome Ric. 

Era un bel mattino di primavera e allo zoo tutto era tranquillo, nemmeno un visitatore, quando ad un tratto... CRACK! Il guscio di un uovo si ruppe e sbucò fuori una piccola cosina tutta rossa. In tutto lo zoo non c’era nemmeno un uccello e meno che meno uno con le piume rosse. 

C’è una città che non dorme mai. Il suo nome è Bottone. I suoi abitanti sono cappellai abilissimi e lavorano senza sosta giorno e notte. C’è un gigante di nome Osvaldo che gira con il suo carillon e libera i sogni sulle città silenziose e addormentate. 

Un giorno di primavera spuntò dal terreno una piantina. Il sole brillava alto nel cielo. La piantina era felice del sole che prendeva e dell’aria che respirava. Eppure, si sentiva un po’ sola.

Vivevano in quel bosco tutti gli animali possibili e immaginabili: scoiattoli che saltavano da un ramo all’altro, lupi che scrutavano cervi, passeri che si prendevano cura dei loro piccoli, pesci e rane che nuotavano insieme nella laguna e poi orsi, ricci, tassi, volpi...

Jaru accese un falò, chiuse gli occhi e ripassò fra sé e sé il piano che teneva in mano. Dopo poco arrivò Pulak. Erano amici inseparabili, Jaru e Pulak.

In una famiglia di lupi cresceva un cucciolo davvero particolare. Mamma e papà erano un po’ preoccupati.

“È ora di andare a letto!”, “Aspetta un attimo...” È una scena che si ripete uguale, tutte le sere, in tutte le case del mondo.

Lontano lontano, oltre le montagne, abita un piccolo lupo. Il lupo legge grossi libri. Scopre nuove stelle. Conosce ogni erba. Sa davvero tutto! Sa talmente tante cose che l’hanno soprannominato Piccolo lupo saggio.

C’è qualcuno che vuole ospitare una Piccola Pulce? Ritorna in un nuovo formato, e in una nuova edizione, la fiaba della Piccola Pulce di Eric Battut.

«Nel bosco sono tutti in silenzio, tranne il pianoforte. Nemmeno gli uccellini cantano, perché la musica di Orso è bellissima. All’improvviso, uno sbaaadiglio interrompe la musica.

Il tempo scorre e le stagioni s’inseguono, e in questo ripetersi l’amore di ogni genitore per il proprio cucciolo si rinnoverà sempre, anche quando diventerà adulto.

Una piccola patata curiosa di nome Oscar lascia i suoi fratelli e la cucina per incamminarsi nel mondo. Sulla strada incontra molti animali e piante, ai quali chiede se conoscano il “senso della vita”.

Un gatto tigrato incontra una lucertola. “Ciao coccodrillo,” gli dice. “Sono la misteriosa tigre della giungla. Ti va di giocare con me?”

In un paese non lontano da qui vivono tre fate colorate, spensierate e un po’ sbadate... La strega Nerina, che ama molto il nero, passa invece il tempo a dipingere tutto del suo colore preferito.